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Informazioni Isola d'Ischia Monumenti e luoghi d'interesse Ischia da scoprire, i 10 luoghi meno conosciuti dell'isola

Ischia da scoprire, i 10 luoghi meno conosciuti dell'isola - Isola d'Ischia

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Ischia da scoprire, i 10 luoghi meno conosciuti dell'isola

Spunti per una vacanza diversa sull'isola d'Ischia.

Di cose da fare e vedere a Ischia ce ne sono davvero tante. Certo, il Monte Epomeo, i parchi termali, i musei, le chiese, il Castello Aragonese, i borghi marinari, quelli contadini ecc. Tuttavia, la differenza la fanno sempre i dettagli. Nel nostro caso, quei luoghi che normalmente sfuggono al mainstream turistico. Di che si tratta? Si tratta di rocce, mare, boschi, fumarole, panorami che in qualche modo vanno conquistati. Una specie di "turismo dell'urgenza" dettato dalla voglia, sempre più diffusa, di scoprire cose nuove, e di farlo, possibilmente, prima che la natura modifichi lo stato di luoghi bellissimi ma, in più di un caso, fragili dal punto di vista geologico. Di seguito la speciale lista dei 10 luoghi meno conosciuti a Ischia.

 VIA ANDREA MATTERA
Al primo posto, di diritto
, nelle 10 passeggiate più belle da fare a Ischia, Via Andrea Mattera merita il primato anche in questa speciale top list. L'obiezione potrebbe essere che a furia di parlarne il luogo poi tanto sconosciuto non lo è più. Solo, continuano a vedersi molti più turisti stranieri che italiani, e perciò è importante continuare a valorizzare quest'alveo naturale interamente lastricato che unisce il belvedere di Serrara all'esclusivo borgo di Sant'Angelo.
Da fare: Via Andrea Mattera

 VIA IESCA
Imboccando Via Andrea Mattera, oltre che a Sant'Angelo, si arriva anche ai Maronti. Bisogna percorrere Via Iesca una delle strade più sbalorditive che ci sono a Ischia. Una cava tufacea che regala scorci inconsueti della spiaggia più grande dell'isola. È preferibile, però, fare il percorso inverso, dai Maronti fin sul belvedere di Serrara. Il motivo è che in salita le articolazioni vengono sollecitate di meno, tanto più che la strada è sdrucciolevole in diversi punti e in discesa la possibilità di scivolare è senz'altro più elevata.
Wild Ischia: Via Iesca 


 PIZZI BIANCHI
Sulla spiaggia dei Maronti
si arriva anche da Noia, piccolo borgo contadino della frazione di Fontana celebre per i Pizzi Bianchi, piramidi di terra molto simili ai più famosi "Camini delle fate" del Göreme National Park. Il sentiero è impervio, adatto a escursionisti esperti, e comunque da non affrontare mai in solitaria. Al netto di queste doverose puntualizzazioni quella dei Pizzi Bianchi è l'escursione che meglio svela le peculiarità geologiche del versante meridionale dell'isola solcato da profondi canyon che declinano fino a mare.
Per saperne di più: Da Noia ai Maronti

 VIA GIORGIO CORAFA
Ma non è finita
, perchè ai Maronti si arriva pure da Via Giorgio Corafà, per secoli unico collegamento tra il borgo di Testaccio e la spiaggia. Anche in questo caso si tratta di un alveo lastricato, un tempo frequentato dai mercanti e i pescatori di questa parte dell'isola. L'opera fu voluta dal conte Corafà, vicerè del Regno di Napoli di stanza a Testaccio per curarsi nella famosa stufa della frazione. La strada gli consentì di raggiungere più agevolmente le due sorgenti di Olmitello e Cavascura, pure queste celebri per la salubrità delle acque.
Storia dell'isola: Da Testaccio ai Maronti
 
 SENTIERO DELLE BAIE
Sempre a Testaccio
, proprio di fronte via Corafà, comincia anche il sentiero che porta al Monte Cotto, una piccola collina alla cui sommità durante la II guerra mondiale fu costruita una guardiola militare con funzioni di avvistamento e difesa. Della guardiola è rimasto il rudere, mentre il panorama, stupendo, è ancora lì ad ammaliare chi capita da queste parti. Non a caso, il comune di Barano a inizio millennio ha provveduto a segnalare questa splendida escursione che non presenta grosse difficoltà.
Lucertola blu: Il Sentiero delle Baie



 
PIANO SAN PAOLO

Una spiaggia fossile a 460 metri sul livello del mare a metà strada tra Buonopane e Fiaiano, entrambe frazioni del comune di Barano. Uno spiazzo circolare in mezzo al bosco, l'ideale per un picnic in famiglia e con gli amici. Qui, ogni anno, la prima domenica di giugno, si svolge la "Festa della Ginestra", tradizionale scampagnata organizzata dal gruppo folk 'Ndrezzata di Buonopane. Mezza giornata di balli, canti e tanto buon cibo in mezzo la natura straripante, quasi tropicale, di questo versante dell'isola.
Da non perdere: Festa della Ginestra

 PIANO LIGUORI
Panorami mozzafiato, pendii scoscesi interamente coltivati e tanta, tanta quiete. Piano Liguori dista appena tre chilometri da Ischia Porto, eppure la distanza sembra molto maggiore. Un posto bellissimo che spiega perchè i contadini ischitani riuscivano - e riescono ancora - a sopportare la fatica della vita nei campi. Merito della suggestiva vista di Punta San Pancrazio, estremità sud-orientale dell'isola. La strada per arrivare fin quassù, a quasi 300 metri sul livello del mare, comincia di fianco la chiesa Ss. Annunziata nel borgo di Campagnano.
Il top: Piano Liguori
 
 PUNTA SAN PANCRAZIO

Volendo, da Piano Liguori (o dallo Schiappone) si arriva fino all'estremità di Punta San Pancrazio. La passeggiata è un po' faticosa; in alcuni punti il terreno è sdrucciolevole, però ne vale assolutamente la pena. Macchia mediterranea, vigneti, scorci mozzafiato e, per finire, più di un ettaro di oliveto proprietà della famiglia Trani, titolare anche del bel ristorante che domina Piano Liguori. L'escursione non è adatta a tutti, però chi può farà bene a non lasciarsi sfuggire quest'occasione.
Magnifico: Dallo Schiappone a Campagnano

  PIETRA DELL'ACQUA
Un mega blocco di tufo verde, uno dei tanti del versante sud-occidentale dell'isola,
trasformato in una cisterna per la raccolta dell'acqua piovana.
L'ingegno delle antiche maestranze agricole davvero non conosceva limiti, svelando una straordinaria capacità di adattamento all'ambiente che purtroppo è andata per gran parte dispersa. Restano però numerose tracce, memoria storica di un passato che ha ancora molto da insegnare a patto di avere la voglia di scoprire il lato meno commerciale dell'isola d'Ischia.
Per saperne di più: Il sentiero della Pietra dell'Acqua

 FUMAROLA DEL PIZZONE
Le fumarole a Ischia si trovano tutte in luoghi bellissimi. Quella del "Pizzone", in località Fango, particolarmente. Meraviglia, stupore, incanto, si sprecano le parole per restituire il piacere di questo scorcio del litorale di Forio. A maggio, in occasione di "Andar per Sentieri" guide esperte locali vi condurranno alla scoperta di questo luogo incantevole, ancor di più con i colori, i profumi e il clima mite della primavera ischitana. Un'occasione da non perdere se siete amanti della natura e delle passeggiate nel verde.
Per saperne di più: Dai Frassitelli a Crateca

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14/11/2024 07:27:43