Il numero di turisti che scelgono una destinazione incuriositi dalla visione di un film o una serie tv è in costante aumento. Ischia, da questo punto di vista, è sempre stata un’isola fortunata. Basti pensare, senza andare troppo indietro nel tempo, a "Il Talento di Mr. Ripley" di Anthony Minguella (1999) e a "Paradiso all’Improvviso" di/con Leonardo Pieraccioni (2003). A queste pellicole, si è aggiunta, "A Casa tutti bene" di Gabriele Muccino (2018). Il film, campione d’incassi al botteghino, racconta i conflitti, le gelosie e le inquietudini di una famiglia riunita su un’isola per festeggiare le Nozze d’Oro dei nonni. Una festa, dunque, che però, a causa di una mareggiata, si trasforma in una convivenza forzata da cui riemergono questioni tenute a lungo in sospeso. Pur non essendo mai espressamente citata, Ischia è ben riconoscibile in tutto il film. Di seguito vediamo insieme le location principali in cui si dipana la trama.
L'imbarco in terraferma
I protagonisti si imbarcano alla volta dell’isola da Casamicciola. Sì avete letto bene: la cittadina termale è il porto, sulla terraferma, da cui Stefano Accorsi, Pierfrancesco Favino, Carolina Crescentini, Claudia Gerini e gli altri protagonisti della commedia salpano per l’isoletta dove ad attenderli ci sono Ivano Marescotti e Stefania Sandrelli (i nonni). Già solo la scelta di utilizzare il porto di Casamicciola come ambiente cittadino, testimonia la grande varietà di luoghi di cui dispone l’isola. Dal mare alla montagna, dalla periferia urbanizzata al borgo mediterraneo, Ischia non corrisponde all’immaginario classico di una piccola isola in mezzo al Mediterraneo. Da qui, forse, la più grande differenza rispetto alle sorelle Procida e Capri.
Lo sbarco sull'isola
La location scelta per lo sbarco, invece, è Sant’Angelo. Tutta l’area attorno la "Torre", l’isolotto tufaceo che protegge la piazzetta del borgo, è il luogo scelto da Muccino per l’approdo sull’isola. Diversamente da Casamicciola, qui l’ambientazione è tipicamente mediterranea. Del resto, non poteva essere altrimenti per un borgo che, insieme alla Corricella di Procida (dove, invece, Troisi girò "Il Postino") è tra le testimonianze più interessanti dell’architettura mediterranea.
La casa
La casa scelta per le riprese è la famosa Villa Gancia a Forio. Si tratta di una dimora bellissima che affaccia sul belvedere di Zaro, recentemente intitolato al fondatore dell’Opus Dei Josemaría Escrivá de Balaguer. Il belvedere in questione regala un magnifico skyline di Forio, tappa imperdibile per gli appassionati di fotografia paesaggistica. Anche l’esterno della villa è, da sempre, molto fotografato. Agavi, aloe, cactus, bouganville e un’infinità di altre piante disegnano un giardino meraviglioso che appare più volte durante il film. Tuttavia, la potenza evocativa di questo luogo nel film di Muccino è appena intuibile. Per goderne a pieno non c'è altra scelta che visitarlo di persona. Ne vale assolutamente la pena.
Gli esterni
Gli esterni sono quelli del Castello aragonese. C’è un frame, presente anche nel trailer, che racconta meglio di tante parole la maestosità del panorama dalla fortezza di Ischia Ponte. È il momento in cui tutta la famiglia è radunata per una foto con lo sfondo della piccola e lussureggiante Vivara. Subito dietro Procida, Capo Miseno e tutto il litorale flegreo. Del resto, il legame con il cinema del Castello aragonese e Ischia Ponte non è nuovo. Basti ricordare "Il Corsaro dell’Isola Verde" (1952) con Burt Lancaster e "Cleopatra" (1963) con Liz Taylor e Richard Burton. Non è finita, perché il Castello aragonese è location dell’unico festival del cinema interamente dedicato alle location cinematografiche (scusate il giro di parole). Stiamo parlando dell’Ischia Film Festival che si svolge ogni anno a cavallo dei mesi di giugno e luglio. In realtà nel film c'è anche una scena girata sulla Riva Destra del porto d'Ischia. L'epilogo è passionale, ma non vogliamo spoilerare altro.
Curiosità
L’assenza di mare agitato durante le riprese ha reso necessario il ricorso agli effetti speciali. Una soluzione che certamente non stupisce e di cui non ci sarebbe neanche bisogno di parlare se non fosse che gli effetti realizzati in post-produzione sono diventati essi stessi veicolo promozionale del film come si può vedere al seguente link: https://www.effettidigitali.it/it/casa-tutti-bene.