San Vito è uno dei tantissimi santi della tradizione martirologica cristiana, nonchè uno dei 14 santi ausiliatori invocati dal popolo dei fedeli per la cura e la guarigione di particolari malattie.
Sin dal XIV secolo, l’intercessione di San Vito è richiesta per la guarigione dei soggetti ipovedenti, di malattie come l’epilessia, la letargia, la corea. Quest’ultima è una malattia del sistema nervoso centrale che provoca in chi ne è affetto improvvisi movimenti involontari, con scarsa coordinazione, specie dei muscoli del volto, tanto che un’espressione popolare ne designa i sintomi, appunto, come “ballo di San Vito”.
San Vito è anche il santo patrono del comune di Forio. I festeggiamenti in suo onore durano quattro giorni (14 - 17 giugno), con la celebrazione di ricorrenti messe, la rappresentazione della vita del Santo sul piazzale antistante la basilica a lui dedicata, la processione via mare e per le strade del paese della statua d’argento. Il tutto accompagnato da una fiera mobile che occupa tutto il litorale d’ingresso, continui eventi bandistici e spettacolari fuochi pirotecnici.
Molto belli quelli che si tengono a conclusione della festa, dove va in scena una gara tra due fuochisti che ogni anno competono a colpi di effetti ottici, sempre più difficili e ricercati.