Con i suoi 46,3 km², l’isola d’Ischia è la più grande tra le quelle che costituiscono l’arcipelago flegreo (le altre sono Procida, Vivara e Nisida). Nota fin dai tempi più antichi per la sua lussureggiante vegetazione e per le proprietà benefiche delle sue acque termali, Ischia è ubicata a circa 18 miglia marine dalla terraferma e dal capoluogo partenopeo.
È possibile raggiungere l’isola tutti i mesi dell’anno grazie alle navi traghetto e agli aliscafi, che effettuano corse giornaliere per Ischia dai porti di Beverello e Calata di Massa (Napoli) e da quello di Pozzuoli (dal Comune flegreo salpano anche navi per Casamicciola Terme).
Trattandosi di una località a grande vocazione turistica, i collegamenti con Ischia si intensificano soprattutto durante la stagione estiva (da aprile a ottobre), quando il territorio isolano diventa il buen retiro non solo di turisti italiani, ma anche di viaggiatori provenienti da tutto il mondo, desiderosi di conoscere ogni singolo anfratto di questa autentica perla situata nel Golfo di Napoli, celebrata nel corso dei secoli da scrittori, poeti e artisti.
L’isola deve parte della sua fortuna alla collocazione geografica: prima i Greci e successivamente i Romani trasformarono Ischia in un centro strategico delle proprie attività commerciali (i reperti custoditi nel Museo di Villa Arbusto a Lacco Ameno - tra i quali spicca la celeberrima Coppa di Nestore - ci forniscono un’idea dell’importanza dell’isola nell’ambito dei traffici effettuati nel bacino del Mediterraneo).
In epoca più recente (e significativamente a partire dagli anni ‘50 del secolo scorso), la Dea bendata baciò nuovamente Ischia, che grazie a personaggi del calibro di Angelo Rizzoli iniziò ad aprirsi al turismo internazionale. In ragione della centralità assunta, l’isola si guadagnò ben presto anche l’attenzione del cinema americano, infatuazione che dura tuttora (basti pensare al nuovo capitolo di Men in Black e alla fortunata serie de “L’amica geniale”).